Pet riciclato nel design e nell’architettura: un passo verso un futuro sostenibile
I materiali riciclati fanno ormai parte della nostra quotidianità. Fare architettura sostenibile significa saper utilizzare ciò che già esiste per dare loro nuova vita, riducendo così l’impatto ambientale. Costruire con materiali riciclabili o riutilizzare il materiale da riciclo in maniera creativa è ormai prassi consolidata nel design. Questa tendenza è chiamata #upcycling, riguarda non solo i singoli oggetti di arredamento ma tutto il mondo dell’architettura. Riciclare materiale o riutilizzarlo per creare oggetti e materiali costruttivi di recupero è possibile.
Nell’era attuale in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità, il riciclo del PET (Polietilene Tereftalato) sta emergendo come una risorsa preziosa nel mondo del design e dell’architettura. Questo materiale, derivato principalmente dalle bottiglie di plastica, sta trovando sempre più applicazioni creative e innovative, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere la circolarità dell’economia.
L’utilizzo del PET riciclato offre numerosi vantaggi ambientali rispetto ai materiali tradizionali. Innanzitutto, riduce la quantità di rifiuti plastici destinati alle discariche o agli oceani, contribuendo così a mitigare il problema della plastica nell’ambiente.
In secondo luogo, richiede meno energia per essere prodotto rispetto al PET vergine, riducendo le emissioni di gas serra e il consumo di risorse fossili. Utilizzando il PET riciclato, i progettisti e gli architetti possono ridurre l’impronta ecologica dei loro progetti e promuovere pratiche sostenibili all’interno delle loro industrie.
La versatilità del PET riciclato lo rende un materiale ideale per una vasta gamma di applicazioni nel design e nell’architettura. Può essere trasformato in tessuti per rivestimenti, tappeti, mobili e rivestimenti murali, offrendo un’alternativa ecologica e esteticamente gradevole ai materiali tradizionali. La sua duttilità consente inoltre ai designer di sperimentare forme e strutture innovative, creando opere uniche e distintive che si distinguono per la loro sostenibilità e creatività.
Nell’ambito dell’architettura e in edilizia, l’utilizzo del PET riciclato offre opportunità uniche per la realizzazione di edifici sostenibili e a basso impatto ambientale.
Inoltre, il PET ha il vantaggio di ridurre i costi di costruzione, sia per la sua economicità, che per la velocità di posa in opera e installazione. Sostituire i materiali tradizionali con la plastica riciclata, come avviene con le tubazioni impiantistiche, permette anche di prolungare la vita utile delle opere, in quanto ha una durata di vita media e una resistenza molto elevate (ad esempio resiste alla corrosione).
I pannelli isolanti in PET riciclato possono migliorare l’efficienza energetica degli edifici, riducendo i costi di riscaldamento e raffrescamento, contribuendo così a mitigare il cambiamento climatico. Inoltre, i materiali da costruzione in PET riciclato, come i mattoni, possono essere impiegati per la realizzazione di pavimentazioni, coperture e pareti, fornendo una soluzione ecologica e resistente per le infrastrutture urbane.
Nzambi Matee, Fondatrice dell’azienda Gjenge Makers, è una giovane ingegnera e imprenditrice keniota che ha inventato una nuova tipologia di mattone in plastica riciclata da un mix di graniglie che va dal polietilene ad alta densità, utilizzato nelle bottiglie di latte e shampoo, al polietilene a bassa densità, impiegato per i sacchetti alimentari, fino al polipropilene, usato per corde, coperchi e secchi.
L’azienda, che produce circa 1.500 mattoni al giorno, riceve infatti gratuitamente i rifiuti dalle fabbriche di imballaggi, anche se paga per alcuni lotti che ottiene da altri riciclatori. Le granaglie vengono successivamente mescolate con sabbia, riscaldate e poi compresse, fino ad ottenere la forma classica del mattone.
Nonostante i numerosi vantaggi, l’utilizzo del PET riciclato nel design e nell’architettura presenta però ancora alcune sfide da affrontare. La disponibilità di materiale di alta qualità e la gestione efficace dei processi di riciclo rimangono cruciali per garantire la durabilità e l’affidabilità dei prodotti finali. Tuttavia, con l’innovazione tecnologica e l’adozione di pratiche sostenibili, queste sfide possono essere superate, aprendo la strada a un futuro in cui il PET riciclato diventa una risorsa chiave per la creazione di ambienti più sostenibili e resilienti.
In conclusione, l’utilizzo del PET riciclato nel design e nell’architettura rappresenta un passo significativo verso un futuro sostenibile. Attraverso la sua versatilità, sostenibilità e impatto positivo sull’ambiente, questo materiale sta trasformando il modo in cui concepiamo e realizziamo gli spazi urbani e gli oggetti che ci circondano. È ora il momento di abbracciare pienamente il potenziale del PET riciclato e di promuovere un approccio più responsabile e consapevole alla progettazione e alla costruzione.